Santorini è la culla della civiltà antica. Straordinaria e spettacolare, ogni giorno è baciato dal sole. A ovest, l’isola poggia sulla famosa scogliera della caldera a picco nel mar Egeo. Ci fronte ci sono i vulcani di Nea Kameni e Palia Kameni. A est, si trovano le spiagge di Kamari, Perissa e Perivolos.

Santorini ha avuto molti nomi durante la sua storia che derivavano dai cambiamenti della forma del vulcano: Strongili “The Round One”, Kallisti ” The Fair One”, e quello ricevuto dai conquistatori come i veneziani che gli diedero il nome più popolare di Santorini. Il nome ufficiale di Santorini è Thira, conferitogli dal comandante e figlio di Sparta Re Thiras.

Le piccole case bianche, le chiese con le cupole blu e i sentieri tortuosi delle colorate colline. Le taverne e i caffé sono posti dove rilassarsi e godersi un po’ di tranquiillità. I piccoli negozietti e le gallerie d’arte vendono le loro merci e opere. Il romanticismo è nell’aria dal tramonto all’alba.

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Fira

Fira è al centro di Santorini, ed è il capoluogo dell’isola. Il suo nome non deve essere confuso con Thira, il nome ufficiale di Santorini. Situata sulla scogliera della Caldera di fronte al vulcano, Fira offre moltissimi negozi, musei e gallerie, e un’ampia scelta di ristoranti e cose da fare.

La mecca della vita notturna dove la sera le luci lei club e dei locali brillano sulla spiaggia. Molto al di sotto si estende il piccolo porto di Ormos, accessibile con la funivia o a piedi. Gli ospiti di Blue Dolphins possono raggiungere Fira a piedi attraverso un sentiero con la spettacolare vista di Santorini. La camminata dura circa 15 minuti.

Imerovigli

La serenità del paesaggio bianco di Imerovigli. Situata sul punto più alto della Caldera, Imerovigli è affettuosamente chiamata il Balcone di Santorini. La vista è meravigliosa e si estende sulla spiaggia, oltre il vulcano e la via per Akrotiri. I tramonti sono meravigliosi.

Imerovigli è sinonimo di bellezza e stile con i suoi ristoranti chic, i bar, le boutiques e i café che decorano i sentieri della caldera e le viuzze. Le passeggiate serali sono magiche.

Imerovigli è immersa nella storia; Skaros Rock è stato uno dei cinque insediamenti di Santorini. La capitale dell’isola, fino alla metà del 18esimo secolo, è stata abbandonata dopo il potente terremoto per più di cento anni. Dopo questo evento, la capitale diventò Pyrgos e, in tempi più recenti, Fira.

Vicino Skaros si trova la bianca cappella di Aghios Ioannis Apokefalistheis, accessibile dal passaggio della caldera. La chiesa di Anastasi, con il suo impressionante campanile, è il posto perfetto dove scattare qualche fotografia.

I più avventurosi possono esplorare il sentiero escursionistico lungo la scogliera della caldera verso Oia. é doveroso portare con sé scarpe robuste, una bottiglia di acqua e un cappello.

Oia

Oia, o Apano Meria, com’è chiamata dai locali, è situata sulla punta a nord di Santorini. Restaurata con cura dopo il terremoto del 1956, la bellezza della pittoresca Oia è innegabile.

Il paese dai mille tramonti in cima alla caldera, Oia è stata un importante porto commerciale. I ceti abbienti e gli ufficiali vivevano in dimore neoclassiche conosciute come Case dei Capitani, mentre l’equipaggio dormivano e mangiavano nelle case rupestri. Restaurate e rinnovate, sono diventate hotel, case vacanza e gallerie. Il museo Marittimo mostra i reperti della storia navale di Santorini.

Le gallerie d’arte, l’artigianato locale, i café, ristoranti, bar, negozi e il meraviglioso tramonto sul castello di Oia insieme alle chiese, alle taverne e al porto di Ammoudi contribuiscono alla magia di Oia.

Pyrgos

Pyrgos conserva le caratteristiche dell’antica Santorini. Insediamento collinare protetto dall’UE, Pyrgos vanta un castello fortificato -“Pyrgos Kasteli” – dove i nobili veneziani si radunavano sotto alle sue mura per parlare di questioni importanti e cose quotidiane. Pyrgos sostituì la vecchia capitale di Skaros fino a quando Fira usurpò il suo posto nel 19esimo secolo.

Tra le case rupestri, dimore neoclassiche e sentieri tortuosi che conducono verso le colline, si possono trovare piccoli negozi di artigiani e taverne in nicchie nascoste. Sono presenti molte chiese e cappelle private. In cima si trova l’entrata alle rovine del vecchio castello. Lì si può ammirare il tramonto più bello dell’isola.

Le spiagge di Santorini

Separate dalle montagne di Megalo Vouno, sulle quali si stagliano le rovine dell’Antica Thira, ci sono le due principali spiagge di Santorini: da una parte Perissa, Perivolos e Agios Georgios, e dall’altra Kamari.

Entrambe le aree offrono spiagge attrezzate, possibilità di fare sport acquatici. bar, café, ristoranti, taverne e piccoli locali per fare uno spuntoino veloce.

Kamari è la località balneare più antica delle due. Dopo il terremoto del 1956 e la distruzione del villaggio collinare di mesa Gonia, gli abitanti migrarono verso il mare. Così Kamari si è trasformata in spiaggia e meta vacanziera.

La spiaggia di Kamari ha un lungomare lastricato con vista sul mare fornito di posti a sedere dove mangiare e bere. Qui c’è anche una strada dello shopping brulicante di boutique e negozi di souvenir. Di sera a Kamari ci si diverte anche con il cinema all’aperto.

Un lungo tratto di sabbia nera vulcanica include Perissa, Perivolos e Agios Georgios raggruppandole in un’unica area. Gli esclusivi locali sulla spiaggia sono l’ambientazione perfetta per party, eventi con musica dal vivo e torney di beach volley. Cocktail alla frutta e shots esotici sono all’ordine del giorno. Sai che sei arrivato appena vedi delle grandi bandiere.

Akrotiri e i minoici

Con una vista mozzafiato e tramonti ipnotizzanti, Akrotiri è la sede degli insediamenti veneziani a Santorini e del Faro. Situata sulla scogliera di sud-ovest della caldera, Akrotiri possiede una bellezza selvaggia e battuta dal vento. Ma il simbolo più importante di questo piccolo villaggio sono gli scavi archeologici dell’Età del Bronzo delle Cicladi e gli insediamenti della civiltà minoica. Akrotiri è stata incendiata a metà del 2000 a.C. con l’eruzione del vulcano e, come Pompei, è stata straordinariamente ben preservata. Alcuni esperti credono che sia la Città Perduta di Atlantide.